venerdì 15 maggio 2009

Un altro sistema su base territoriale che risponde alle esigenze lavorative di persone disabili è il CEOD (Centro Educativo Occupazionale Diurno)nati con lo scopo di dare continuità a percorsi scolastici e formativi dopo la scuola dell'obbligo;il CEOD rappresenta una delle più importanti reti di servizi per l'integrazione sociale di persone con disabilità.
Le persone chi vi usufruiscono sono aiutate a sviluppare e mantenere un certo grado di autonomia ma anche a intrecciare relazioni sociali, inoltre hanno la possibilità di potenziare le proprie abilità e attitudini individuali per poter al fine di conseguire delle capacità lavorative in base alle potenzialità di ognuno.
E' rivolto a persone in età compresa fra i 16 e i 60 anni,che abbiano portato a termine l'iter scolastico dell'obbligo e per i quali non sia possibile prevedere alcun inserimento in Corsi di Formazione Professionale o
che al termine di essi non sia possibile inserire in ambito lavorativo o in altre strutture.
Questo sistema è d'aiuto anche per la famiglia della persona disabile, gravata continuamente da molti problemi che la malattia comporta, comunque confortati dal fatto che il figlio/a si trova in un ambiente protetto che gli/le darà la possibilità, un giorno, di vivere autonomamente.
Io penso che molti degli utenti di un Centro Diurno, con un grado di disabilità non particolarmente grave, acquisiscano più speranza nel futuro, speranza di poter vivere in maniera autonoma,di trovare un lavoro come tutte le persone "normali",anche il fatto stesso di stare a contatto con molte alte persone con gli stessi problemi è confortante, ma anche d'aiuto in quanto si imparano regole e comportamenti sociali che magari fino a quel momento si ignoravano ma anche lo stesso supporto emotivo ed affettivo che si trova nell'altro può rinforzare la spesso fragile sensibilità di queste persone.
In molti centri diurni gli operatori portano avanti molti e variegati proget
ti educativi-formativi per ampliare la sfera delle capacità funzionali,motorie ed espressive,per esempio laboratori di teatro,informatica, pittura, musica ma anche laboratori culinari, di giardinaggio, pet terapy.Tutte queste attività oltre a far acquisire competenze per un futuro lavoro (per chi potrà lavorare,anche mediante le cooperative sociali) sono utili a responsabilizzare la persona e far sì che sappia badare autonomamente a sé.

Nessun commento:

Posta un commento